Chi è Andrea Riccardi

Andrea Riccardi
Storico del mondo contemporaneo e del Cristianesimo, Andrea Riccardi ha insegnato, come professore ordinario, Storia Contemporanea all’Università di Bari, alla Sapienza e alla Terza Università degli Studi di Roma.
Numerose Università lo hanno insignito con la laurea honoris causa: l’Università Cattolica di Lovanio (Belgio), l’Università Card. Herrera – CEU di Valencia (Spagna), la Georgetown University di Washington (USA), l’Università di Augsburg (Germania), l’Università francese di Jean Moulin Lyon 3 (en raison de services éminents à la paix et à l’Université).
Riccardi è noto anche per essere stato il Fondatore, nel 1968, della Comunità di Sant'Egidio. Sant'Egidio oltre che per l’impegno sociale e i numerosi progetti di sviluppo nel Sud del mondo, è conosciuta per il suo lavoro a favore della pace e del dialogo. In particolare, Riccardi ha avuto un ruolo di mediazione in diversi conflitti e ha contribuito al raggiungimento della pace in alcuni Paesi, tra cui il Mozambico, il Guatemala, la Costa d’Avorio, la Guinea. La rivista “Time” nel 2003 lo ha inserito nell’elenco dei trentasei “eroi moderni” d’Europa, che si sono distinti per il proprio coraggio professionale e impegno umanitario.
Esperto del pensiero umanistico contemporaneo, è voce autorevole del panorama internazionale. Collabora con numerosi periodici e quotidiani fra cui il Corriere della Sera. Studioso della Chiesa in età moderna e contemporanea, ma anche del fenomeno religioso nel suo complesso. Tra le sue pubblicazioni Il secolo del martirio. I cristiani nel Novecento (Mondadori, Milano 2000-2009; tradotto e pubblicato in dieci lingue), Governo carismatico (Mondadori Milano 2003), Convivere (Laterza, Roma-Bari 2006), Il Partito romano (Morcelliana, Brescia 2007), L’inverno più lungo. 1943-44: Pio XII, gli ebrei e i nazisti a Roma (Laterza Roma-Bari 2008). Nel 2011 ha pubblicato Giovanni Paolo II. La biografia (San Paolo, Cinisello Balsamo 2011), che traccia un quadro completo di questa grande figura del Novecento. Ne La sorpresa di papa Francesco (Mondadori, Milano 2013, in corso di traduzione in 5 lingue) analizza i primi mesi del pontificato collocandolo dinanzi alle sfide del mondo globalizzato. La sua più recente opera è La strage dei cristiani – Mardin, gli armeni e la fine di un mondo (Laterza, Roma-Bari 2015).
Il 21 maggio 2009 è stato insignito del Premio Carlo Magno, che viene attribuito a persone e istituzioni che si sono particolarmente distinte nella promozione di una Europa unita e nella diffusione di una cultura di pace e di dialogo. Si legge nella motivazione: Per onorare un esempio straordinario di impegno civile in favore di un'Europa più umana e solidale all'interno e all'esterno delle sue frontiere.
Dal 16 novembre 2011 al 27 aprile 2013, Riccardi è stato chiamato a ricoprire l’incarico di Ministro per la Cooperazione internazionale e l’Integrazione nel governo tecnico del prof. Mario Monti.
Dal 2012 al 2014 è stato chiamato al Collège des Bernardin di Parigi a presiedere la Cattedra su “Globalizzazione e cristianesimo”. Con la “Chaire Andrea Riccardi”, succede all’antropologo René Girard (2009) e al filosofo Marcel Gauchet (2010-2011).
Il 22 marzo 2015 è stato eletto Presidente della Società Dante Alighieri.

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